Documenti anonimi come fonte: una sfida giornalistica
Il whistleblowing è uno strumento legale utilizzato per segnalare diverse tipologie di rischio all'interno delle organizzazioni: corruzione e concussione, minacce alla salute sul luogo di lavoro, frodi, danni ambientali, false comunicazioni sociali.
Negli ultimi anni l'utilizzo di Internet e il fenomeno Wikileaks l'ha portato alla ribalta, nonostante fosse già prassi consolidata in ambito aziendale e istituzionale tra i paesi anglosassoni. L'ambito giornalistico è stato tra i piu' ricettivi in materia, creando diversi servizi di segnalazione anonimi personali. Ciò ha reso determinante la capacità di affrontare correttamente problematiche nuove tra le quali: la verifica della bontà di un documento anonimo, la misura in cui è possibile delegare la verifica esterna di notizie non ancora rilasciate, l'esistenza di leggi che vincolano e/o tutelano queste pratiche, come è possibile evitare fenomeni di delazione e di diffamazione.