La folla può essere saggia? Da questa semplice domanda che si sviluppa l’evento Media Camp in programma al Festival del Giornalismo di Perugia per dare voce ai giovani che si interrogano sul fenomeno del crowdsourcing. Dalle 10 alle 18 del 25 aprile L’Associazione Laureati dell’Università LUISS Guido Carli di Roma, fondatori del gruppo Ventialle20, ha moderato l’evento attraverso la metodologia del BarCamp, ovvero una conferenza destrutturata in cui i partecipanti discutono sullo stato di salute dei media e dell’informazione.
Sviluppo dell’informazione, la tutela della privacy e le potenzialità del business: ecco le tre sessioni dell’evento e che ha visto la partecipazione di tre esperti. Marc Lazar, professore di Storia all’Institut d’étudies politiques che si è interrogato di come oggi siamo in presenza di una democrazia del pubblico; una democrazia partecipativa, dove la politica e il leader viene visto non solo per le suo potere ma viene visto anche in base alla propria vita privata. Andrea Romano, giornalista del Sole 24ore, invece, parla della rete come “accampamento tribale” e dove in questo luogo che il pubblico tende a voler sviluppare il proprio business.
nfine lo sviluppo dell’informazione attraverso la nascita di una community; a parlarne è Marco Laudonio, coordiantore del PD Network. “L’obiettivo del Pd Networks è quello di creare un gurppo di persone che vogliono parlare di politica –prosegue Laudonio -. In questo modo noi vogliamo il confronto su argomenti che ci interessano e su argomenti che interessano la community”.
Grazie a Media Camp, il gruppo Venti alle20 vuole rafforzare il senso di appartenenza alla società civile attraverso la partecipazione attiva dei giovani, quindi la folla, per favorire un confronto aperto partecipativo ed orizzontale.
Annamaria Gargani