Lisa Tormena è giornalista pubblicista, documentarista e junior editor. Dopo la laurea in Scienze Internazionali e Diplomatiche all’Università di Bologna, nel dicembre del 2005, ha lavorato per due anni come assistente di ricerca in due progetti finanziati dall’Unione Europea e collaborato con due testate giornalistiche romagnole. Dal marzo al giugno del 2008, ha svolto uno stage alla Maison des Journalistes di Parigi, unica struttura al mondo che accoglie e aiuta i giornalisti rifugiati. Da quest’esperienza è nato il primo documentario “MdJ, libertà in esilio”, realizzato insieme a Matteo Lolletti, che ha vinto il Premio Ilaria Alpi 2009, sezione Produzione, e il Premio Fedic al Sedicicorto International Film Festival del 2010. Dopo un anno come giornalista radio-televisiva nella redazione giornalistica di Tele1, Faenza, ha fondato la cooperativa Sunset che si occupa di produzione video a stampo sociale. Insieme a Matteo Lolletti ha realizzato “Il giorno in cui la notte scese due volte”, che - incentrato sulla responsabilità della stampa - ha aperto il Corso di Comunicazione Giornalistica della Facoltà di Sclenze della Comunicazione di Bologna, e “La prigione invisibile”, dedicato al tema del condizionamento mentale, selezionato in concorso a Visioni Italiane Doc nel 2011. Sta inoltre lavorando, insieme a Juan Martin Baigorria, alla post-produzione di “Aicha è tornata”, documentario sulle migrazioni femminili di ritorno, girato in Marocco, di cui ha curato anche la regia.