ROBERTO SAVIANO ZeroZeroZero

Teatro Morlacchi, ore 21.00

Alle ore 21 di sabato sera il Teatro Morlacchi è stato lo scenario di uno dei più importanti incontri del Festival Internazionale del Giornalismo: quello con il giornalista e scrittore Roberto Saviano, che ha presentato il suo ultimo libro “Zerozerozero”. L’ha introdotto la co-fondatrice del festival, Arianna Ciccone.
Roberto Saviano ha ripreso i temi per cui si batte dall’uscita del suo primo libro, Gomorra: l’importanza di fare proprie le storie di criminalità organizzata, la rilevanza che queste questioni meriterebbero nelle agende politiche dei partiti in campagna elettorale e del governo, il fondamentale ruolo del lettore e quindi della conoscenza delle dinamiche proprie dei poteri criminali. Della cocaina e del suo commercio, e dei soldi che le mafie vi investono Roberto Saviano ha parlato attraverso numerose citazioni – dalla coppia di rapper napoletani “Co’Sang” alla poetessa bulgara Blaga Dimitrova, passando per Danilo Dolci e Vasilij Grossman . Ha inserito l’argomento specifico di “Zerozerozero” nel più ampio contesto del sistema camorristico, riconoscendolo come cruciale. Ha spiegato come i carichi di cocaina siano importanti perché significano liquidità e quindi potere. Si è espresso anche riguardo l’importanza della parola che è da intendere come azione, perché nel momento in cui giunge a destinazione produce sempre un cambiamento.
Sullo stesso palco dal quale ha parlato,  ha firmato le copie dei spettatori che sono saliti uno ad uno, sotto la sorveglianza della scorta.

Francesco Ripa