Le conversazioni in Rete nel terzo giorno di #ijf14

La terza giornata del Festival del Giornalismo fa registrare la più alta partecipazione dal punto di vista delle conversazioni in Rete: 3768 persone hanno prodotto 12776 tweet, la metà dei quali erano retweet e per il 7.5% replies. Il picco massimo è alle 16.15 con 1 tweet ogni 3 secondi.

Continua la discussione sulla partecipazione dell’individuo attraverso la Rete. La community può essere un luogo in cui sia il singolo che la collettività possono acquistare senso e valore. D’altra parte, per chi crea e gestisce una community, farla sentire partecipe è fondamentale. Non è il numero di follower a fare la differenza, ma le modalità di coinvolgimento. Nel giornalismo, l’engagement di una community dipende da una buona informazione.

Tuttavia, le community possono realmente rappresentare la partecipazione attiva?

Una community non è solo virtuale, ma può acquistare senso anche in rapporto a un particolare evento e luogo reale. È il caso della Terra dei Fuochi, tema di discussione della giornata di ieri. In questa vicenda, il giornalismo è chiamato al ruolo difficile, ma fondamentale, della risoluzione del cortocircuito tra istituzioni e cittadini. La buona informazione è quella che si pone al servizio della collettività.

Oltre i progressi della tecnologia, il giornalismo non deve mai perdere di vista la sua missione: dare senso attraverso il racconto con nuove modalità di storytelling, come ha spiegato Domenico Quirico.

In serata Gazebo Live, la trasmissione con Diego Bianchi e Makkox, raccoglie l'interesse più alto della giornata dal punto di vista della discussione online, come emerge anche dalla tag cloud.

Tutti i dettagli relativi alla giornata di ieri ed alle relative conversazioni sono disponibili sulla piattaforma realizzata da Buzzdetector: Buzzflow.