L’analisi delle conversazioni della seconda giornata del Festival, realizzata attraverso Buzzflow, ha raccolto un totale di 7.477 contributi Twitter, di cui il 54% retweet, contenenti l’hashtag ufficiale #ijf16.
Protagonista il tema dello storytelling: il giornalista di oggi è tenuto ad informare il lettore anche attraverso contenuti visuali, in grado di coinvolgerlo maggiormente nella storia dietro la notizia.
Lo #storytelling deve colpire o la testa o la pancia @viperaviola #publishing #contentmarketing #ijf16
— Stefano Labate (@stefanolabate) 6 aprile 2016
"Il cervello reagisce bene agli stimoli narrativi, che però da soli non bastano. Serve sempre una storia. Credibile". #storytelling #ijf16 — informant (@inform_ant) 7 aprile 2016
La ricerca di coinvolgimento del lettore non deve però dar luogo al sensazionalismo. Infatti, fortemente legata al tema dello storytelling è la responsabilità dei media nel raccontare le emergenze, come quella attuale dei rifugiati, in maniera obiettiva e rigorosa.
At "Reporting on the #RefugeeCrisis " #ijf16. Panelists arguing overarching media narratives are toxic, counter to positive citizen action
— Lina Srivastava (@lksriv) 7 aprile 2016
Anche le aziende oggi devono diventare padrone dello storytelling: è fondamentale instaurare una relazione con la propria audience, aprendo un vero e proprio dialogo diretto con l’ausilio dei mezzi di comunicazione digitale.
.@marcomassarotto dixit: le aziende sono ormai tutte media companies. Narrare con mezzi nativi digitali is the secret #digital #ijf16 @eni — Giulia Perfetti (@JulieParfaits) 7 aprile 2016
La comunicazione aziendale è sempre più diretta verso il brand journalism, ne è un esempio la struttura di @eni. #ijf16 #energytelling
— Nicola Carmignani (@nicocarmigna) 7 aprile 2016
Storytelling e coinvolgimento sono, dunque, due facce della stessa medaglia: è il coinvolgimento che aiuta il lettore a comprendere, interiorizzare ed elaborare le informazioni.
"Il problema è che i giornalisti spesso non considerano il coinvolgimento del lettore come parte fondamentale del loro lavoro" #ijf16 — Radio Libera Tutti (@radioliberatwit) 7 aprile 2016