(Edward Snowden - Courtesy of PRAXIS FILMS)
Un documento inestimabile su una delle storie più importanti degli ultimi anni. È il gennaio 2013 quando Edward Snowden, ex tecnico della CIA, contatta la filmmaker Laura Poitras col nome di CITIZENFOUR. La sua vita quotidiana, la avverte, non sarà più la stessa: le sue comunicazioni verranno intercettate, gli spostamenti tracciati con costanza.
Snowden, confidando nella sua storia in tema di diritti civili e sorveglianza digitale, le chiede di fidarsi di lui: ha informazioni riservate su programmi di intelligence invasivi che intende rendere pubbliche per il bene comune, a costo di devastare per sempre la sua vita privata e rischiare l’arresto. Laura Poitras, che stava già lavorando da due anni a un film sulla sorveglianza, riuscirà a convincere Snowden a farsi filmare, catturando i giorni in cui in cui la bomba del “Datagate” esplode, lasciandola raccontare dai suoi stessi protagonisti.
CITIZENFOUR, il film che ne nasce e che si guadagnerà l’Oscar 2015 come miglior documentario, porta lo spettatore direttamente nella stanza d’albergo di Hong Kong nella quale Edward Snowden incontra Laura Poitras e l’allora giornalista del Guardian Glenn Greenwald per mostrar loro le prove dell’esistenza di una struttura di sorveglianza di massa indiscriminata messa in piedi dalla National Security Agency (NSA), capace d’invadere la privacy d’ognuno perfino superando i confini statali e quelli della legalità.
(Edward Snowden and Glenn Greenwald in Hong Kong - Courtesy of PRAXIS FILMS)
È in questa stanza d’albergo che il tecnico della CIA spiega come funziona questo sistema. Ed è in questa stanza che i tre coordinano la loro strategia sotto gli occhi della telecamera, costretti ad affrontare la furia dei media e a pensare a come gestire, passo dopo passo, una storia talmente dirompente da segnare per sempre le loro vite e quelle di chi gli sta accanto.
Un impatto che non mancherà di coinvolgere anche gli spettatori. CITIZENFOUR non è soltanto l’avvincente cronaca dei giorni che portarono allo svelamento di uno dei più grandi scandali del decennio, ma anche la prova di come la sorveglianza di massa possa essere tanto vicina, con una prossimità sconvolgente: qualcosa di tangibile, dai cavi telefonici alle schede MicroSD, che farà pensare alle comunicazioni online, a quelle radio, e a quelle analogiche, in una prospettiva totalmente diversa.
Grazie alla collaborazione con il Biografilm Festival - International Celebration of Lives (il cui tema per l’edizione di quest’anno, in programma a Bologna dal 5 al 15 giugno, è VITE CONNESSE - DALLA FINE DELLA PRIVACY AL SAPERE COLLETTIVO), il Festival Internazionale del Giornalismo è lieto di annunciare che CITIZENFOUR verrà proiettato (in lingua originale con sottotitoli in italiano) nell’ambito di questa edizione, sabato 18 aprile alle ore 22.30 in Sala dei Notari. CITIZENFOUR uscirà nelle sale il prossimo 16 aprile, ed è distribuito in Italia da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection.