Quali sono gli strumenti di base e il metodo di lavoro del Data Journalist? In un epoca in cui il flusso di dati che ci circonda è inarrestabile, Elisabetta Tola, collaboratrice con il Google News Lab come media training specialist per l’Italia, questa mattina ha dato al pubblico, riunitosi all’Hotel Sangallo, suggerimenti sull’utilizzo degli strumenti necessari per gestirli e visualizzarli.
Google News Lab è un progetto nato circa due anni fa con l’obiettivo di supportare le redazioni e i giornalisti nell’uso delle tecnologie tramite tutorial e piattaforme create appositamente per esercitarsi.
Quali sono quindi gli strumenti a disposizione di un Data journalist? “Il primo step” spiega Elisabetta “è la raccolta dei dati. Google Public Data è una piattaforma online che raccoglie un grande numero di dati forniti dalle istituzioni: l’utente non deve far altro che selezionare il linguaggio desiderato e scaricarsi il Data Set d’interesse, oppure più velocemente vedere i dati attraverso il grafico più adatto. Per creare una propria tabella contenente il Data Set è possibile usare Excel “uno strumento eccellente” afferma Elisabetta “ma personalmente preferisco utilizzare Google Data Sheet perché essendo una piattaforma online permette di condividere e modificare da più persone una stessa tabella simultaneamente, ovviamente con opzioni che evitano di far confusione”. Con questo tool, oltre a creare una tabella, basta selezionare i dati desiderati e cliccare su ‘esplora’ per far apparire il grafico, che può essere modificato come più l’utente preferisce; è possibile inoltre pubblicare il grafico su un sito web: cliccando su ‘pubblica’, infatti, comparirà immediatamente il codice da incorporare nel proprio sito. Se, poi, l’utente desidera modificare i dati, non sarà necessario modificare ogni grafico creato precedentemente perché l’aggiornamento avviene da solo: basta modificare il DataSet e il gioco è fatto.
Google My Maps è uno degli strumenti più efficaci per creare una mappa in modo dettagliato, selezionando le opzioni e gli indici desiderati: il margine di personalizzazione è ampissimo. È necessario però ottenere le coordinate geografiche del dato e poi sottoporle alla piattaforma.
Google Trends è il tool utilizzato dai giornalisti per esplorare i più recenti argomenti di tendenza, dati e visualizzazioni su Google. Tramite grafici e DataSet è infatti possibile scoprire quali sono gli argomenti più cercati, più cliccati del giorno nella zona che viene selezionata. Essendo anonimo, è un metodo eccellente per capire quali sono i reali interessi, trends delle persone in tutto il mondo.
Cosa si misura quindi nei Trends? ” Nei trends, consultabili sia su Google che su Youtube, viene fornito un indice che ci consente di confrontare la popolarità di una ricerca con tutte le ricerche effettuate in un determinato luogo e tempo: non si tratta di numeri assoluti perché dinamicamente è possibile cambiare sempre i parametri ed esplorare i dati che più mi interessano “conclude la collaboratrice di Google News Lab.
Sono queste le piattaforme e i tools citati:
Google News Lab: https://newslab.withgoogle.com/
Google Public Data: https://www.google.com/publicdata/directory
Google My Maps: https://www.google.com/maps/d/
Google Trends: https://trends.google.com/trends/
Virginia Morini