Donne, uomini e maltrattamenti: l’Italia del femminicidio

Sala dei Notari, ore 21.00

Concita de Gregorio, giornalista de La Repubblica  e scrittrice, presenta il libro del giornalista Riccardo Iacona, conduttore di Presadiretta su Rai3, intitolato “Se questi sono gli uomini” .
Si tratta di un libro sul femminicidio e sulla violenza sulle donne, scritto da un uomo, in una forma giornalistica particolarmente brillante, in seguito ad un viaggio lungo tutta la penisola italiana, da Enna a Milano.
“Sono partito dalla constatazione che il numero di donne uccise non toccava molto l’opinione pubblica. Dopo la morte di una donna, trascorso un breve momento di ovvia compassione, si passava alla donna successiva. Questo per me è stato un viaggio importante”.
Lo scorso anno sono state uccise quasi 132 donne, una ogni tre giorni . E l’assassino è sempre lo stesso: marito, ex marito, fidanzato, ex fidanzato, amico, parente, padre…
Ma sono donne forti, perché vengono uccise dopo aver denunciato l’uomo che le violentava, ed hanno ripreso in mano le fila della loro vita. Ma proprio appena si affidano allo stato, questo non le protegge abbastanza per evitare che vengano uccise.
Come è possibile che nel 2013 in Italia questo argomento sia trattato quasi come un tabù? È un paese complice delle morti di quelle donne, perché l’accetta e tace di fronte all’evidenza di omicidi annunciati. Spesso sono storie di torture che durano anni, e finiscono in tragedia.
Ma la cosa allarmante, è che non si educano alla parità di genere, fin dall’età prescolare, i futuri cittadini italiani.
Il giornalista ammette di non condannare l’opinione pubblica nazionale, che pure non capisce e non ammette la gravità del problema, ma le potenze governative del nostro paese. “Le donne muoiono nella cronaca e lì rimangono”. Si potrebbero fare tante cose per rendere la vita meno difficile per le donne.
Ma non si fa nulla perché la percezione sulle donne non è cambiata abbastanza nel corso del tempo, la società non si è organizzata  al cambiamento, non è a misura di donna. E questo non fare nulla a livello politico, fa credere che il femminicidio sia una cosa non eliminabile.
Quelle che si raccontano nell’illuminante libro di Riccardo Iacona sono storie moderne, di un’attualità scioccante, che riguarda tutti, non solo le donne.

Stefania D’Orazio