Hackathon: maratona tra codice, notizie e dati

Perugia, 2/5/2014

Hotel La Rosetta

Speakers: Alessio Cimarelli, co-fondatore dataninja.it

Luca Corsato, co-fondatore #Opendatavenezia

Andrea Nelson Mauro, co-fondatore dataninja.it

Vincenzo Patruno, ISTAT

a cura di Datamedia Hub e La stampa

Un panel di interazione, per raccontare storie partendo dallo studio dei dati. "Hackathon" è il termine coniato dal team di dataninja.it per indicare lo sviluppo di una notizia, di un prodotto giornalistico, a partire dagli Open data, ossia dall'analisi dei dati disponibili in rete. Tante le track illustrate durante la presentazione, che partecipano ad una sorta di maratona informatica, alla fine della quale ogni team dovrà generare "la notizia", il vero prodotto giornalistico.

A rompere il ghiaccio è Alessio Cimarelli di dataninja.it, nel presentare una track dedicata al mondo della salute. La chiusura degli ospedali piccoli è un bene o un male? Attraverso l'analisi dei dati Agenas è possibile comprendere l'efficienza delle strutture ospedaliere nel trattamento di svariate patologie. Mira a realizzare un articolo sulle aziende italiane, a partire dai dati del censimento ISTAT su imprese, pubblica amministrazione e organizzazioni no profit, la track presentata da Vincenzo Patruno.

Dove finiscono i fondi europei? È nato per rispondere a questa domanda, il portale Monithon.it, presentato da Luigi Reggi, Chiara Ciociola e Paola Liliana Buttiglione. L'obiettivo è nobile: sfruttare gli Open data per monitorare i progetti finanziati dall'Unione Europea. Si resta in tema fondi europei con la track PON-REC, presentata dalla giornalista freelance, Giulia Annovi, e l'esperto di Open data del Miur, Fabrizio Cobis. PON-REC sta per "Progetto operativo nazionale per la ricerca e la competitività", operazione importante gestita dal Miur per 2 miliardi di risorse, con cui finanziare ben 700 progetti. Ma quali sono? E in che campi operano? L'analisi degli Open data del Miur può fornire le risposte. Sport e sessismo, come vengono raccontate le donne dai principali quotidiani sportivi italiani? Mara Cinquepalmi ha presentato il progetto "Un certo genere di sport", finalizzato a raccogliere e condividere dati, frutto dell'osservazione dei tre principali giornali sportivi: La Gazzetta dello sport, Il Corriere dello sport e Tutto sport. Media e potere, track presentata dal giornalista freelance Gianluca De Martino, si chiede come lo spazio concesso alla politica nei vari tg possa o meno influenzare il voto dei telespettatori. Solo l'analisi dei dati Agicom può fornirci la risposta. I paesi tecnologicamente avanzati sono anche i più aperti in materia di Open data? A rispondere è il progetto di Lou Del Bello, di SciDev.net, che incrocia i dati del rapporto "Global information technology report 2014" con "Open data Barometer". Nexa, di Giuseppe Futia, cercherà di analizzare come le università utilizzano i social media. Sul rapporto tra social e previsioni meteo, è fondato invece il progetto "Social Weather", di Alfonso Crisci e Valentina Grasso, dedicato all'analisi della qualità delle previsioni che circolano sui social. I risultati dell'hackathon saranno presentati il 3 maggio.

Francesca Bianco