Il 21 aprile a Perugia la cerimonia di premiazione dell’evento inserito nel programma ufficiale del Festival Internazionale di Giornalismo.
Grandi firme, storie di spessore e un regista americano vincitore di un Emmy Award, impreziosiscono questa edizione.
Grande soddisfazione in Camera di Commercio per l’elevato tasso qualitativo dei giornalisti e delle testate vincitrici dell’edizione 2023 del premio Giornalistico Internazionale Raccontami l’Umbria che, nato nel lontano 2009, gode del patrocinio dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e ha ormai consolidato una fama globale.
“Il Premio Internazionale di Giornalismo “Raccontami l’Umbria” - ha ricordato il Presidente della Camera di Commercio dell’Umbria Giorgio Mencaroni – è stato una bella intuizione che fin dalla sua nascita ha saputo imporsi all’attenzione del mondo della comunicazione per la serietà e la credibilità della sua proposta”. Prosegue Mencaroni: “Il nostro intento era di creare un nuovo format di comunicazione del territorio, in grado di far conoscere nel mondo il valore dell’Umbria, le sue unicità e i caratteri distintivi di un sistema produttivo di grande qualità. I lavori premiati in questa 13a edizione hanno colto paesaggi, eventi, persone, storie che coprono l’intero territorio regionale: come Camera di Commercio dell’Umbria di questo siamo particolarmente soddisfatti”.
L’alto profilo delle candidature è stato sottolineato anche dal presidente di Giuria, il noto volto di Tg2 Eat Parade Bruno Gambacorta, ancora una volta al timone della Commissione di valutazione del Premio. “Il bello di questo premio è che è una cosa viva ed ogni anno cambia quello che ci si aspetta a partire dall’esperienza degli anni precedenti, per cui le sezioni hanno un andamento che non è sempre prevedibile: un anno abbiamo decine di partecipazioni da tutto il mondo per una sezione, l’anno dopo magari ce ne sono poche e perlopiù dall’Italia, mentre un’altra sezione assume un’importanza eccezionale. Quest’anno è successo con i video che hanno una presenza estremamente variegata, tutti molto interessanti e che ci hanno obbligato a discutere a lungo per individuare i vincitori. D'altra parte questo è il bello di un premio che non segue strade prefissate e che si basa su quello che i giornalisti e i colleghi di tutto il mondo vivono, anche trascorrendo semplicemente una vacanza in Umbria”.
Le decine di candidature sono piovute alla segreteria del premio da Italia, Svizzera, Serbia, Germania, Malta, Spagna, Francia, Stati Uniti e Canada.
Vince nella Sezione Turismo, Ambiente e Cultura la giornalista bergamasca Vannina Patanè per l’articolo “La città che vive d'Arte. Spoleto” pubblicato su Bell’Italia.
Vannina (all’anagrafe Giovanna Patanè) vive e lavora a Milano e scrive di viaggi, arte, cultura ed enogastronomia. Da diversi anni collabora abitualmente con i mensili In Viaggio, Bell'Europa e Bell'Italia e con il settimanale F, tutti editi da Cairo Editore, spesso e volentieri occupandosi dell’Umbria.
Per la sezione Umbria del Gusto il premio è stato assegnato ad Alessio Turazza per il suo articolo “Trebbiano spoletino. Umbria in bianco oltre il rosso Sagrantino” uscito sulle colorate pagine di Gambero Rosso.
Turazza, milanese, è giornalista freelance specializzato in vino e gastronomia. Vanta collaborazioni con Gambero Rosso, Viaggiare con Gusto Sano e BioMagazine. Svolge spesso consulenze per siti di e-commerce e docenze per degustazioni di vini e abbinamenti gastronomici.
Per la sezione Video ha vinto il premio Francesca Pedrazza Gorlero, produttrice italiana di “Italy Made with Love – Umbria”, uno straordinario video trasmesso dalla PBS, azienda statunitense di televisione pubblica che rappresenta 349 stazioni nazionali. Il video, girato con mezzi e tecniche all’avanguardia, è stato diretto e prodotto dal regista statunitense Patrick Greene.
Vincitore di un Emmy Award, Greene vanta un’esperienza ventennale, dall’ideazione e riprese video alla realizzazione di programmi trasmessi tramite canali di distribuzione tradizionali e nuovi media. Il regista e produttore americano ha lavorato su più di 100 servizi, dalla documentazione del recupero del tesoro del naufragio più grande al mondo, alle immersioni con gli squali tigre in Sud Africa, alla scoperta dei segreti di Machu Picchu. I suoi video sono stati trasmessi negli Stati Uniti e in milioni di case in tutto il mondo.
Il prestigioso Premio della Giuria è andato alla folignate Luciana Barbetti per il suo appassionante video reportage “Quintana, storia ed emozioni” andato in onda sul TgR Umbria e San Marino Tv. Attualmente vicecaporedattrice della TgR Umbria, Luciana Barbetti ha frequentato la Scuola di Giornalismo radiotelevisivo di Perugia e poi collaborato con “Il Sole 24 ore”, con l’agenzia di stampa “Radiocor” e con “Il Messaggero”.
Il Premio Scuole di Giornalismo lo ha conquistato la giovane toscana Silvia Donnini - dal novembre 2020 impegnata nel Master in Giornalismo “Giorgio Bocca” di Torino - con il suo video “A Città di Castello si celebra la trifola bianca dell’Alto Tevere Umbro” andato in onda su Studio Aperto di Italia 1.
Silvia Donnini vanta una laurea triennale in Scienze della Comunicazione e collaborazioni per testate giornalistiche Mediaset e La Nazione.
Infine sono due le menzioni speciali che la Giuria ha voluto conferire.
La prima è andata al giornalista ternano Arnaldo Casali per il suo approfondito articolo “Valentino: uno, nessuno o centomila?” pubblicato sul prestigioso periodico Medioevo.
Laureato in Storia Medievale, direttore dell’Istituto di Studi Teologici e Storico-Sociali di Terni e della rivista multimediale “Adesso”, Casali lavora in Vaticano come responsabile della comunicazione del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II. E’ direttore generale del Terni Film Festival e collabora con Medioevo, L’Osservatore Romano, Avvenire e TerniToday. Autore di documentari, vanta anche diverse pubblicazioni a cavallo tra cinema e spiritualità.
La seconda menzione speciale è stata conferita al giovane perugino Luca Marroni per il suo video “Umbria Nascosta, Grotta del Monte Cucco” andato in onda sulle frequenze di Umbria TV, emittente per la quale lavora dal 2021.
Marroni può vantare collaborazioni col TG5 e il diploma presso la Scuola di Giornalismo Radiotelevisivo di Perugia.
La Giuria 2023 è presieduta da Bruno Gambacorta, noto giornalista televisivo ideatore e responsabile di “TG2 Eat Parade”, affiancato dal Presidente e dal Segretario Generale della Camera di Commercio dell’Umbria, Giorgio Mencaroni e Federico Sisti, dalla responsabile del settore Stampa e Comunicazione della Camera di Commercio, Paola Buonomo, dall’addetto stampa dell’ente camerale, Giuseppe Castellini, dai giornalisti Federico Fioravanti, Camilla Orsini, Massimiliano Rella e da Donatella Binaglia, in rappresentanza dell’ODG Umbria del quale è vicepresidente.
Tutti i premi e le menzioni speciali saranno consegnati nel corso della cerimonia ufficiale che si terrà nella mattinata di venerdì 21 aprile a Perugia, presso la Sala delle Colonne di Palazzo Graziani, in Corso Vannucci, nell’ambito del Festival Internazionale di Giornalismo del cui programma il Premio “Raccontami l’Umbria-Stories on Umbria” è parte integrante sin dalla sua nascita.
Foto credit: Ylenia Pepe a #ijf19