di Michele Azzu e Marco Nurra
Dice: "Ma c'è quest'anno Saviano al Festival?" Arianna dice di no. Però anche l'anno scorso non si sapeva nulla, e alla fine è venuto il martedi sera. Questo è solo il primo di tanti problemi che dovremo affrontare nel racconto di questo reality, L'Isola dei giornalisti. Forse, per rispondere a questa domanda, sarà meglio fare prima un pò di chiarezza.
Dice: "Ma che cacchio è L'Isola dei giornalisti?". Un racconto, una cronaca, la parodia di un reality, e a narrarlo saranno Michele Azzu e Marco Nurra. Chi? Quelli dell'Isola dei cassintegrati. Chi? Ricordate l'occupazione dell'Asinara, e il blog? Quelli lì.
Proveremo a raccontarvi tutto con ironia, ma non possiamo darvi certezze su questo perché la rete è una cosa dannatamente seria, anche se non lo si sente dire spesso. Non possiamo garantirvi che L'Isola dei giornalisti - L'unico reality di parte, sarà un racconto solamente ironico. Poi siamo giovani, e anche essere giovani oggi è una cosa dannatamente seria. Niente stipendio, niente vacanze, niente pensione, sapete.
Possiamo dirlo senza presunzione: abbiamo visto cose che pochi possono immaginare, e ci sentiamo dei privilegiati. Gli operai della Fiat ci hanno mostrato le macerie di Mirafiori e la dura realtà dello stabilimento di Melfi. Abbiamo dormito nelle celle dell'Asinara con gli operai Vinyls. Gli occupanti del Teatro Valle ci hanno fatto vedere casa loro, quel palco antico che difendono. Ad Ivrea gli ex Agile Eutelia ci hanno portato nei resti della casa "macchina da scrivere" di Olivetti, e lì abbiamo capito dove poteva essere l'Italia oggi e dove invece siamo finiti.
E' stato un viaggio lungo quello del tour del nostro romanzo Asinara Revolution (A+R stanno anche per andata e ritorno), ma siamo arrivati a Perugia ed è come un ritorno a casa (di Arianna, e quindi nostra). E quando hai visto quello che abbiamo visto noi, o lo racconti o muori sotto il peso. Raccontare, inventarci una narrazione (d'inchiesta), l'abbiamo fatto per i lavoratori e possiamo benissimo farlo per i giornalisti. Ma sarà un reality di parte, anziché reale. O non crederete davvero che vogliamo inimicarci mezzo giornalismo italiano?
Ora, l'idea è quella di raccontare il Festival del Giornalismo, i suoi protagonisti, il suo dietro le quinte, e lo faremo attraverso diari giornalieri, foto instagram, video, nomination, e un video confessionale serale che realizzeremo assieme ai talenti di Intervistato.com (Maria Petrescu, Jacopo Paoletti e Matteo Castellani Tarabini).
Torniamo alle cose serie: martedi sera troverete il primo update quì C'è o non c'è Saviano? Arianna dice che no. E se mentisse? Lo scoveremo per voi, nei meandri di Perugia, e se non lo troveremo ce lo inventeremo. Ovviamente, da blogger che siamo, ci riserviamo di non verificare neanche una fonte.
Ora ci mettiamo in viaggio...
Gli hashtag #isolagiornalisti e #ijf12