Il premio Nobel e fondatore di Current Al Gore in Italia per parlare d’Informazione Indipendente al Festival Internazionale del giornalismo. L’appuntamento con l’ex-vicepresidente degli Stati Uniti (1993-2001), Premio Oscar per il documentario ecologista “Una scomoda verità” e Premio Nobel per la Pace 2007, è alle ore 21.00 al Teatro Morlacchi. Ad affiancarlo Roberto Saviano, protagonista su Current Tv della serata Saviano racconta Saviano il 21 aprile scorso. Nel 2005 Al Gore fonda Current a San Francisco: un social news network globale di scambio d’informazioni e attualità, che vive di giornalismo partecipativo e si nutre di notizie generate da/con il proprio pubblico. Un nuovo modo di fare informazione che stravolge con successo la metodologia classica dell’inchiesta, tanto da ricevere subito numerosi riconoscimenti (Current è il network più giovane ad essere stato premiato nella storia degli Emmy Awards). È l’inizio di un progetto che dopo solo tre anni interesserà anche l’Italia. L'8 Maggio 2008, infatti, Al Gore è a Roma per inaugurare il canale italiano di Current, dopo Usa, Uk e Irlanda. È l’occasione per lanciare una nuova sfida nel nostro Paese: “Creare una rete d'informazione democratica, indipendente, lontana dai monopoli televisivi e senza censure”. A due anni dal debutto, il network italiano di Al Gore non ha disatteso le promesse raggiungendo risultati tanto tempestivi quanto significativi. Dal web (www.current.com) al satellite (canale 130 Sky), Current offre proposte che tendono a discostarsi dalle usuali programmazioni dei canali tradizionali e soprattutto investe su idee e persone nuove. Partirà da qui l’intervento di Al Gore, convinto sostenitore dei modelli più innovativi del giornalismo 2.0 (dal vanguard journalism al ground-breaking journalism), fino a tracciare un bilancio del biennio di attività di Current in Italia, anticipando novità e progetti futuri coerenti con l’obiettivo del network: supportare la crescita, attraverso lo scambio partecipativo d’informazioni su una piattaforma globale che integra televisione e internet 24h su 24h, della coscienza collettiva delle generazioni più giovani. Introduce Maria Latella direttore Anna.
Panel discussion
Alle ore 09.00 Hotel Brufani, terzo appuntamento in collaborazione con la Columbia Journalism Review di New York: E’ questione di fiducia. Per le organizzazioni giornalistiche non basta più presumere che i propri lettori si fideranno di loro. Ora devono corteggiare attivamente la loro fiducia e fedeltà. Un colloquio sulla natura dell’autorità, la credibilità e la fiducia nei mondi dei vecchi media e i nuovi media con Mark Glaser direttore Mediashift, Laura Oliver direttore journalism.co.uk, Luca Sofri wittgenstein.it, Megan Garber e Justin Peters Columbia Journalism Review online.
Social Media Editing: un numero crescente di testate in tutto il mondo ha deciso che senza i social network il loro giornalismo è dimezzato e hanno creato nuove figure professionali: Social Media Editors, Community Manager, ecc. Ne parliamo con alcuni di loro per capire che fanno e come lo fanno. Intervengono Robert Baltus NOS Amsterdam, Carlo Felice Dalla Pasqua direttore ilgazzettino.it, Vicky Taylor new media commissioning editor Channel 4, Mario Tedeschini Lalli Gruppo Espresso. Ore 10.30 - Hotel Brufani.
Un panel dal titolo Le verità nascoste, Vaticano SpA con Maurizio Belpietro direttore Libero, Rossend Domenech El Periodico, Giacomo Galeazzi La Stampa, Gianluigi Nuzzi Libero ed autore del libro Vaticano SpA, Philippe Ridet Le Monde, Philip Willan giornalista e scrittore.
Da un archivio segreto la verità sugli scandali finanziari e politici della Chiesa.
Alle ore 11.00 - Teatro Pavone.
Si parlerà di Nuovi modelli del giornalismo investigativo confrontando le iniziative e le innovazioni lanciate negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in Italia, con David Cohn fondatore Spot Us (via skype), Luca De Biase Nòva24 - Il Sole 24 Ore, Gavin MacFadyen direttore del Centre for Investigative Journalis, Guido Romeo Il Sole 24 Ore, Paul Steiger direttore ProPublica. Ore 14.30 - Sala dei Notari.
La storia per chi non c’era, tra giornalismo e divulgazione con Giovanni Fasanella giornalista e scrittore, Benedetta Tobagi giornalista e scrittrice, Vittorio Vidotto Università di Roma La Sapienza, Matteo Marchetti e Luca Sappino Zai.net. Alcuni dei più travolgenti successi editoriali degli ultimi anni sono stati saggi di divulgazione storica, spesso a firma di apprezzati giornalisti. Migliaia di copie spesso finite nelle mani di neofiti o giovani. Questo impone, nell’analisi e nella discussione dei contenuti, questioni relative alla correttezza e all’ammissibilità di una metodologia che, avendo poco di scientifico, si presta a facili strumentalizzazioni (es. Resistenza, foibe, anni di piombo). Indugiare sul sensazionalismo o sulla memorialistica può essere di straordinario interesse per chi rilegge eventi già noti, ma altrettanto fuorviante per chi, come giovane o neofita, può cadere nel pressapochismo, complice una scuola che quasi sempre lascia scoperta la storia contemporanea. Ore 15.00 -Centro Servizi G. Alessi.
Ci occuperemo della Radio, la mamma di tutte le news, del suo ruolo per l’informazione e soprattutto del suo futuro. Qual è il futuro della “scatola parlante” di fronte all’avanzare dei nuovi media? Una riflessione anche sulle formule editoriali (“microfoni aperti agli ascoltatori”, all news, infotaintment, etc.) che, nonostante la concorrenza della televisione e di internet, riescono ancora ad appassionare milioni di ascoltatori. Con Giuseppe Cruciani Radio24, Paolo Poggio Giornale Radio Rai, Antonio Preziosi direttore dei Giornali Radio Rai e di Radio1, David Willey BBC, Gabriele Fontana Radio Svizzera. L’evento è organizzato dall’Associazione Giornalisti Scuola di Perugia. Ore 15.30 - Hotel Brufani.
Si affronterà l’argomento dei social arab web e di quello che hanno rappresentato negli ultimi tempi: la migliore piattaforma per generare diversi progetti giornalistici di interesse nel mondo arabo basati su peer-production, creatività condivisa, connettività in tempo reale, collaborazione reciproca. New media Oriente con Sami Ben Gharbia Global Voices, Donatella Della Ratta Creative Commons, Naseem Tarawnah direttore 7iber.com, Nadine Toukan co-fondatore Creative Jordan. Ore 16.00 - Sala dei Notari.
Ultimo appuntamento con Donne, media e potere, ore 16.00 - Palazzo Cesaroni - Sala delle Partecipazioni. Intervengono oggi Bianca Berlinguer direttore Tg3, Caterina Soffici Il Riformista, Luca Telese Il Fatto Quotidiano, Sofia Ventura FareFuturo Fondazione.
Il panel Identità e reputazione nell’attuale contesto informativo ha lo scopo di analizzare questioni di importanza fondamentale per lo sviluppo equilibrato e corretto delle persone e della loro espressione nei media attuali. Partecipano Paolo Bonomo Il Sole 24 Ore, Alessandro Gilioli L’Espresso, Livia Iacolare community coordinator Current TV, Alessio Jacona giornalista, Russell E. Perry CEO 123people.com, Guido Scorza avvocato e blogger. Ore 17.00 - Centro Servizi G. Alessi.
Ve la do io l’Europa è un incontro per parlare dell’Europa e di quanto, malgrado il nuovo trattato, quello di Lisbona, il vecchio continente arranchi ancora. I corrispondenti da Bruxelles giudicano gli europarlamentari e gli euroburocrati. Con Tiziana Barghini Reuters, Andrea Giambartolomei cafebabel.com, Jean Quatremer Libération, Bruno Waterfield The Daily Telegraph, Marco Zatterin La Stampa. Ore 17.30 - Hotel Brufani.
Segue European Year Journalist 2010.
Antonia Carparelli head of unit Social inclusion policies and social aspects of migration del Directorate General for Employment, Social Affairs and Equal Opportunities, Commissione Europea, Bruxelles.
Un panel per riflettere su Politica e televisione: la lunga anomalia italiana, l’intreccio tra politica – tv. Non è successo in nessun altro Paese occidentale che il proprietario di quasi metà dei canali televisivi nazionali si presenta alle elezioni cinque volte in quattordici anni, per tre volte le vince e diventa capo del Governo. Con Franco Debenedetti Il Sole 24 Ore, Paolo di Giannantonio TG1, John Hooper The Economist, Paolo Madron giornalista, Francesco Specchia Libero. Ore 18.00 - Sala dei Notari.
Si parlerà di Mafia, politica, economia criminale con Gianni Barbacetto Venerdì di Repubblica, Antonio Ingroia magistrato, Ivanhoe Lo Bello presidente Confindustria Sicilia, Giuseppe Lo Bianco Il Fatto Quotidiano, Sigfrido Ranucci Report Rai3, Sandro Ruotolo Anno Zero Rai2. Alle ore 18.30 - Teatro Pavone.
Keynote speech
Alle ore 12.00 Teatro Morlacchi, la sezione keynote speech propone il direttore del quotidiano El Pais Javier Moreno. Introduce Vittorio Zucconi La Repubblica.
Media140
Ore 09.00-13.00 Sala dei Notari, appuntamento con Media140 food&wine.
Seguendo il format di Media140, un evento speciale dedicato al settore food&wine online. Prevede una serie di interventi con gli esperti del settore trasmessi rigorosamente in live streaming con interazione del pubblico in sala e utenti che seguono l’evento in diretta sul sito e via Twitter. Partner dell’iniziativa l’Istituto Nazionale per il Commercio Estero e la Regione Umbria. Partecipano Andew Gregson fondatore Media140, Massimiliano Tremiterra direttore Istituto Nazionale per il Commercio Estero di Perugia, Jacopo Cossater enoicheillusioni.com pr e wine blogger, Ryan & Gabriella Opaz fondatori catavino.net, Gianpaolo Paglia poggioargentiera.com e wine blogger, Davide Cocco studiocru.com, Fabio Ingrosso vinopr.it, Filippo Ronco vinix.it, Slawka G. Scarso marketingdelvino.it, Andrea Bezzecchi acetaiasangiacomo.com, Antonio Bonanno digitalnatives.it, Michela Cimnaghi hagakure.it, Samuel Sanders spumante.nl, Francesco Zonin wineislove.it.
Presentazione libri
La fine dell’età dell’ingordigia. L’autore Paul Mason, col fiuto e la fortuna del reporter di razza, si è trovato nei luoghi chiave al momento giusto per raccontare da vicino la sequenza di eventi che hanno generato il collasso del capitalismo. Alle ore 19.00 - Hotel Brufani. Partecipano Luca Cifoni Il Messaggero, Paul Mason BBC, Dario Di Vico Corriere della Sera, Roberto Nicastro Gruppo Unicredit.
Il Pianeta del Futuro. Dal Baby boom al crollo demografico. Alle ore 19.00 - Sala Lippi, Fred Pearce presenta il suo ultimo libro. Racconta la storia del terremoto demografico, il drammatico sconvolgimento della popolazione mondiale, cominciato con la rivoluzione industriale e tuttora in corso; la storia di come vadano scorrendo le placche tettoniche della popolazione umana, e di come questo influenzi noi e le generazioni future. Isieme all'autore nterverrà Sylvie Coyaud giornalista e traduttrice.
Workshop
Tecniche di giornalismo di precisione. Il workshop ha l’obiettivo di sperimentare in pratica come recuperare tabelle statistiche online e attraverso delle operazioni con Excel o basilari regole statistiche scrivere un pezzo, trovare una notizia, dare una informazione se si tratta di ricerche. Con Damiano Crognali giornalista, José Luis Dader Università Complutense, Madrid, Steve Doig Walter Cronkite School of Journalism and Mass Communication. Ore 14.00 - Hotel Brufani.
Reading
Ultima fermata Tempelhof è un reading sulla caduta del Muro di Berlino. Testi di: Arrigo Benedetti, Giorgio Bocca, Oriana Fallaci, Indro Montanelli, Saverio Vertone e altre grandi firme de L’Europeo. A cura di Valeria Palumbo e Sonia Grandis. Sala Lippi, ore 19.00.
Documentari
Alle ore 21.15 - Sala dei Notari, in collaborazione con Cult assisteremo alla proiezione del documentario L’afgano, l’italiano e la morte. Film che riporta alla memoria un drammatico fatto di cronaca che ha tenuto l’Italia intera con il fiato sospeso: il sequestro del giornalista di La Repubblica Daniele Mastrogiacomo, avvenuto in Afghanistan nel marzo del 2007.
Il film ripercorre il rapimento e la prigionia, le pressioni politiche italiane sul presidente afgano Hamid Karzai al fine d’indurlo ad accettare le richieste dei criminali di liberare cinque loro compagni.
Journalism lab
Due appuntamenti con la sezione del journalism lab: alle ore 11.00 Sala Lippi, con L’informazione che ti gira intorno il radioso domani dell’informazione locale ed ultralocale. Si parla della rete globale che ormai sembra essere il brodo primordiale dell’informazione mondializzata. Internet riesce allo stesso modo a valorizzare l’informazione locale o addirittura iperlocale che sta trovando modelli economici sostenibili per diventare sempre più visibile in rete. Con Paola Bacchiddu L’Unione Sarda, Andrea Bettini RAI, Sergio Demarchi giornalista, esperto di rete, Marco Di Maio ANSO, Mauro Avellini vice direttore La Nazione, Francesca Ferrara giornalista e blogger.
Alle ore 17.00 - Sala Lippi, Io pago, tu paghi, egli paga: il futuro dei modelli di business delle news. Con Marco Di Gregorio C6TV, Marco Formento Il Secolo XIX, Enrica Garzilli Asiatica Association, Antonio Rossano presidente Associazione Pulitzer, Roberto Zarriello Penne Digitali.
Incontri
Incontreremo Erik Gandini l’autore e il regista di Videocracy. Basta apparire, un documentario sul potere mediatico di Berlusconi. Partecipano all’incontro Tommaso Tessarolo general manager Current Italia, Elena Martelli Il Venerdì di Repubblica. Ore 10.00 - Teatro Pavone.
Premiazioni
Giancarlo Siani: la libertà comincia con le parole, è l’appuntamento con l’ultima tappa del progetto didattico che ha coinvolto le scuole secondarie dell’Umbria. La storia di Giancarlo Siani, il giornalista del quotidiano Il Mattino ucciso a Napoli nel 1985 all’età di 26 anni, è una storia di libertà e di impegno. Il festival ha dedicato al giornalista un premio Una storia ancora da raccontare 2009. La giornata conclusiva del progetto, partito a settembre 2009 vedrà la partecipazione di Armando D’Alterio il Procuratore della Repubblica di Campobasso che ha svolto le indagini sull’omicidio di Giancarlo, Libero De Rienzo l’attore che nel film Fortapàsc ha interpretato Giancarlo Siani, il giornalista Gianluigi De Stefano, Geppino Fiorenza dell’Associazione Siani, il Giudice Luca Semeraro, amico di Giancarlo e giudice del Tribunale di Perugia. Alle ore 9.30 - Teatro Morlacchi.
Riservato alle Scuole Superiori.
Convegni
09.30-17.00 Centro Servizi G. Alessi
II° convegno nazionale stampa studentesca