Keynote speech – Senza media paneuropei. Siamo pazzi?

H 12.00 Sala dei Notari
È possibile lasciare l'Europa e il suo popolo, gli europei, senza un media che si occupi del vecchio continente?
Questo è l'interrogativo al quale ha cercato di rispondere Walfgang Blau, responsabile delle strategie digitali del The Guardian.
Il giornalista di origine tedesche, di fronte alla stracolma platea accolta nella sala dei Notari, ha evidenziato quanto, in momenti come questi, possa risultare utile creare in Europa un sistema di informazione che possa coprire gli eventi europei rivolgendosi proprio al popolo d'Europa.
Nel corso della sua esperienza, Blau, ha potuto constatare che le gente si senta europea pur non avvertendo l'appartenenza all'Unione Europea (che sarebbe solo come un'istituzione, ndr). Una differenza di forma che modificherebbe pesantemente il risultato dei sondaggi.
Di fronte a questo scenario, il giornalista si domanda: perché, allora, le grandi testate nazionali dei singoli stati membri non hanno tentato di varcare il confine del proprio paese?
"Forse" ipotizza Blau "questo avviene perché i grandi manager italiani, francesi, tedeschi e così via diventerebbero semplicemente dei responsabili regionali".
La teoria di Blau è avvalorata dal fatto che, contrariamente a quanto si creda, molti sono i temi e gli argomenti che potrebbero risultare interessanti in tutta Europa: "Non solo politica" spiega il direttore del The Guardian "bensì anche cultura, moda, sport e molto altro ancora. Ci sono tutte le basi per creare un media paneuropeo. Noi, al The Guardian, non ci sentiamo ancora pronti, tuttavia speriamo di non dover aspettare molto prima di assistere all'avvento dei mass media paneuropei".
Giovanni Giaccio