Antonio Ingroia è un magistrato specializzato in casi di crimine organizzato. Ha iniziato la sua carriera come magistrato anti-mafia a Palermo nel 1987, lavorando inoltre affianco a Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, entrambi conseguentemente assassinati dalla mafia. È stato coinvolto in una serie di casi ad alto-profilo, compreso quello riguardante i presunti legami tra la mafia e Marcello Dell’Ultri, senatore del PDL e co-fondatore con Silvio Berlusconi nel 1993 di Forza Italia. Ingroia è co-autore con Gian Carlo Caselli di L'eredità scomoda. Da Falcone ad Andreotti. Sette anni a Palermo (2001) e autore di L'associazione di tipo mafioso (1993) e C'era una volta l'intercettazione (2009).
Antonio Ingroia is an Italian magistrate specialised in cases of organised crime. He began his career in the Palermo anti-Mafia magistrates pool in 1987, working with amongst others Paolo Borsellino and Giovanni Falcone, both subsequently murdered by the Mafia. He has been involved in a number of high-profile cases, including one relating to the alleged links between the Mafia and Marcello Dell’Ultri, Senator of the People of Freedom party (which forms the main part of the current government coalition) and co-founder with Silvio Berlusconi in 1993 of the Forza Italia political party. Ingroia is co-author with Gian Carlo Caselli of L'eredità scomoda. Da Falcone ad Andreotti. Sette anni a Palermo (2001) and author of L'associazione di tipo mafioso (1993) and C'era una volta l'intercettazione (2009).