Democrazia europea e rinascita degli estremismi
La globalizzazione dei rapporti umani e interistituzionali, in cui s'inserisce la costruzione dell'Unione europea, crea una "dinamica di fusione" che apre orizzonti inimmaginabili fino a poco tempo fa: aumento di scambi commerciali, scientifici, tecnici e informativi in tutto il mondo, mobilità di persone e capitali. Al contempo essa crea tuttavia una "dinamica di fissione" che si esplicita in minacce per la convivenza democratica dovute alla crescita delle disuguaglianze tra ricchi e poveri, nella separazione dell'economia dal controllo politico, nel ruolo sempre più importante assunto dalle multinazionali, nei movimenti migratori. Questa situazione d'indebolimento degli Stati-Nazione spinge alcuni gruppi a cercare in movimenti favorevoli all'ultra nazionalismo e alla xenofobia la protezione che lo Stato non è più in grado di offrire. Per uscire da questa situazione, che mette in pericolo le democrazie, occorre ritrovare a livello europeo la capacità di difendere i nostri modelli sociali fondati su sentimenti di appartenenza e di solidarietà. La democrazia europea sarà in grado di cogliere questa sfida?
Organizzato in collaborazione con la Commissione europea - Rappresentanza in Italia