La disciplina del webdocumentario è prima di tutto un esercizio collettivo, in cui ogni ingranaggio lavora a sostegno del progetto, garantendo il massimo della qualità di realizzazione. Questo grazie alle infinite possibilità di trama fornite dall'interattività o dall'intreccio di materiali che parlano diversi linguaggi: video, foto, audio, testo.
Da questa consapevolezza sono nati così i primi tre webdocumentari di PeaceReporter ed E - il mensile: The Iron Curtain diaries, The Empty House e Multikulti Factory. Nel panel verranno illustrati diversi progetti degli ultimi anni, che si sono distinti per creatività o sviluppo nei migliori contest internazionali. Arnaud Dressen di Honkytonk, casa di produzione e sviluppo francese, racconterà le ultime esperienze del suo team e presenterà il nuovo software Klynt progettato appositamente per questa disciplina, e Matteo Scanni, videomaker e collaboratore di E -il mensile, illustrerà i meccanismi chiave della narrazione di questa disciplina con una ricca serie di case-history. Nel corso del panel sarà presentata un'anteprima di Inside Beijing, il prossimo progetto webdoc di E - il mensile.
Organizzato in collaborazione con E - il mensile.