La Turchia si piazza al 149° posto nel World Press Freedom Index di Reporters without Borders, dopo lo Zimbabwe e Burma/Myanmar. Nel suo rapporto del 2014, la Freedom House ha retrocesso i media turchi dall’essere “parzialmente liberi” a “non liberi.” La Turchia rimane l’unica nazione fra quelle Europee etichettata in modo così disonorevole.
La sessione prenderà in considerazione lo stato attuale dei media in Turchia, prendendo come riferimento il paper di Andrew Finkel risalente all’ottobre 2015, intitolato Captured news media: the case of Turkey scritto per il Center for International Media Assistance of the National Endowment for Democracy di Washington.