Impostazioni avanzate e strumenti di messa in sicurezza per navigare in modo sicuro e proteggere i propri contenuti online. Verificare sistematicamente le informazioni raccolte online, sui social media e segnalate dai siti web, utilizzando la ricerca inversa per immagini, la localizzazione e la data di caricamento dei materiali sui diversi siti e diverse tecniche di analisi di immagini e video. Utilizzare le impostazioni e gli operatori di ricerca avanzata per individuare i contenuti rilevanti in modo più rapido ed efficace. Usare Google Scholar per individuare gli esperti da intervistare, verificare le competenze professionali di ricercatori e accademici in tutte le discipline. Sfruttare la potenza di Google Earth e di google Street View per verificare la geolocalizzazione di un fatto o di una notizia. Particolare attenzione sarà dedicata all’uso di plugin e di app per lavorare direttamente su mobile.
Strumenti di base e metodo di lavoro del data journalist: i formati dei dati, le fonti, i tools per analizzarli, esportarli e condividerli. Fogli di lavoro e sistemi rapidi di visualizzazione. Ricerca dei dati su Google Public data explorer. Uso di Google Fusion Tables e di Google charts per la produzione di grafici interattivi. La piattaforma Google Trends, uno strumento potente per analizzare i dati delle ricerche fatte online in tempo reale in un determinato territorio, confrontare le differenze nazionali e regionali, le classifiche e le ricerche di tendenza nel breve e lungo periodo, con analisi di diversi casi studio ed esempi di utilizzo da parte dei media.
Organizzato e sponsorizzato da Google.
Riconoscimento crediti formativi da parte dell’Ordine dei Giornalisti, prenotazione tramite il sito SIGEF (50 su 90 posti riservati all’Ordine).