Prima presentazione in Italia del nuovo libro Sette anni di felicità in uscita ad aprile di Etgar Keret, uno tra i più popolari scrittori israeliani della nuova generazione. In conversazione con Massimo Cirri.
Se un razzo ci può cascare addosso in ogni momento, perché mettersi a fare i piatti? E gli uccellini del gioco Angry Birds, lanciati a tutta velocità contro fragili case, non assomigliano a dei furiosi terroristi?
Con un’ironia fuori dal comune, Etgar Keret racconta sette anni della sua vita a Tel Aviv: la nascita del figlio, la storia della sorella ultraortodossa e dei suoi undici figli, i tassisti irascibili, i genitori superstiti dell’Olocausto, le movimentate tournée letterarie… e l’atteggiamento non banale da assumere quando suona la sirena dell’allarme antiaereo.
Etgar Keret ci offre in queste cronache intime una sorprendente radiografia dei suoi contemporanei, un condensato di vita, humour ed emozione.