La tavola rotonda analizzerà le minacce che il cambiamento climatico comporta per la produzione mondiale di alimenti, nonché la capacità dei piccoli agricoltori di adattarsi a tale cambiamento e soddisfare allo stesso tempo il fabbisogno alimentare globale. L’IFAD ha lavorato con questi agricoltori per quasi quarant’anni. Sono tra le persone più povere e vulnerabili del pianeta e si trovano ad affrontare gravi rischi dovuti a fenomeni atmosferici estremi che tendono a verificarsi con frequenza sempre maggiore. Allo stesso tempo, i cinquecento milioni di piccoli agricoltori esistenti al mondo soddisfano la maggior parte della domanda alimentare del pianeta. Per questa ragione è necessario rafforzare la capacità dei piccoli agricoltori di far fronte al cambiamento climatico.
Organizzato in collaborazione con IFAD.
L’IFAD investe nelle popolazioni rurali, mettendole in condizione di ridurre la povertà, aumentare la sicurezza alimentare, migliorare la qualità dell’alimentazione e rafforzare la loro capacità di far fronte ai cambiamenti. Dal 1978, abbiamo investito oltre 16.3 miliardi di dollari in donazioni e prestiti a tassi agevolati per finanziare progetti di cui hanno beneficiato oltre 438 milioni di persone. L’IFAD è un’istituzione finanziaria internazionale e un’agenzia specializzata delle Nazioni Unite con sede a Roma – il polo delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura.