Andy Rocchelli non aveva ancora compiuto 31 anni quando venne ucciso dai mortai nei pressi di Sloviansk durante un lungo bombardamento mirato. In quello stesso attacco contro giornalisti inermi fu ferito Willliam Roguelon e colpito a morte l’attivista per i diritti umani Andrey Mironov, con il quale Rocchelli stava lavorando per documentare la situazione dei civili intrappolati nel conflitto russo-ucraino.
30 anni strappati via, in cui il fotografo dell'agenzia Cesura aveva già mostrato al mondo il proprio talento fotografico, la volontà e capacità di raccontare per immagini la violenza nelle guerre. I suoi lavori avevano fatto il giro del mondo, ed era stato anche ospite dell'edizione 2014 del Festival Internazionale del Giornalismo, due settimane prima dell’omicidio.
A quasi tre anni da quell' agguato, si coglie l'occasione per un tributo a un grande professionista e per fare il punto sulle indagini: sarà presente William Roguelon, che parlerà per la prima volta in pubblico, dopo aver dato la propria testimonianza alla Procura inquirente.
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