Hossein Derakhshan
giornalista e scrittore (via video)
Sharon Moshavi
presidente International Center for Journalists
Milica Pesic
direttrice Media Diversity Institute
Peter Pomerantsev
research fellow Agora Institute
Durante il Democracy Summit dello scorso dicembre, il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, si è impegnato per contribuire a salvare i media indipendenti dalla "estinzione". Anche il presidente francese Emmanuel Macron ha preso un impegno simile. Questa è una buona notizia, in un momento in cui la pubblicità si è spostata verso le piattaforme, lasciando i media tradizionali con 30 miliardi di dollari di perdite solo nel 2020.
Tuttavia la capacità dei media di fornire informazioni affidabili per tutti sta diminuendo rapidamente. I media di interesse pubblico (PIM), al centro della nuova iniziativa sostenuta da alcuni leader mondiali, sono una risposta? Possono attirare quel pubblico che non ha più fiducia nel giornalismo? Sono capaci di raggiungere l'elettorato di ogni fascia sociale? Sono capaci di includere gli "altri" nei dibattiti su questioni di interesse comune, indipendentemente da razza, etnia, sesso o età? Possono attirare chi non è interessato ai modi convenzionali di ricevere le notizie?
In collaborazione con Media Diversity Institute.
