Introduzione e moderazione (Innocenzo Genna): la cloudificazione, cos'è e cosa significa in termini di autonomia tecnologica e sicurezza giuridica dei dati. L’attuale processo di cloudificazione comporta il trasferimento dei nostri dati (e dei servizi sugli stessi) da un frastagliato ed inefficiente sistema di server locali verso un sistema di cloud pubblico, tecnologicamente più avanzato, dove predominano gli operatori extra-europei, sia americani che cinesi. Da ciò può derivare una dipendenza tecnologica dell’Italia, e dell’intera Europa, da operatori extra-europei che, in quanto tali, sono soggetti a giurisdizione ed influenza politica straniere. Nel caso degli USA, rilevano in particolare il Cloud Act ed il FISA 702. Quali possono essere le conseguenze di questo assetto per l’autonomia tecnologica dell’Europa e la sicurezza dei dati, personali e non, degli europei? Può l’industria fornire le appropriate soluzioni, oppure è necessario un accordo diplomatico tra USA ed UE, come si sta cercando di trovare con il Privacy Shield?
Il punto di vista dell’industria statunitense (Michele Porcu). L’industria americana si sta sviluppando in Europa attraverso partnership locali ed offre soluzioni, tecnologiche e giuridiche, miranti a risolvere le preoccupazioni circa la potenziale apprendibilità dei dati europei da parte di giurisdizioni statunitensi. Quali sono e come funzioneranno queste misure?
È possibile un cloud europeo? (Antonio Baldassarra). I cloud provider europei non corrono il rischio di essere assoggettati ai poteri di giurisdizioni extraeuropee. Tuttavia, la loro presenza nel mercato è alquanto limitata. Come mai americani e cinesi appaiono invece in grado di fornire efficientemente ed in larga scala i servizi cloud? Che tipo di gap devono recuperare gli operatori europei?
Come può essere impattato il lavoro dei giornalisti da uno scenario in cui dati e servizi online sono erogati principalmente da operatori extra-europei? (Stefania Maurizi, via video). La dominanza dei cloud provider extra-europei in Europa fa sorgere problemi di sicurezza pubblica, autonomia tecnologica e sovranità digitale dell’Unione Europea, che possono riguardare su cittadini, imprese e PA. Come impatta questo scenario sul lavoro dei giornalisti?