Majdoleen Hasan
Global Investigative Journalism Network
David Kaplan
direttore esecutivo GIJN
Alastair Otter
managing partner Media Hack Collective
Il bisogno di un corpo transnazionale di giornalisti investigativi non è mai stato così grande. Viviamo in un'era globalizzata in cui commercio e crimini sono multinazionali. I giornalisti investigativi sono attualmente al lavoro in più di un centinaio di paesi, seguendo tracce e connettendosi con i loro colleghi in un modo più organizzato e profondo che mai. Sono diventati, in effetti, le "forze speciali" del giornalismo globale. Per riuscirci, hanno bisogno della migliore formazione e della miglior tecnologia.
Il Global Investigative Journalism Network (GIJN) è la principale associazione internazionale di organizzazioni di giornalismo investigativo, con 173 gruppi in 75 paesi. I nostri membri supportano la formazione e la condivisione di informazioni tra i giornalisti investigativi e i data journalist, inclusi i regimi repressivi e le comunità emarginate.
In questa sessione, lo staff del GIJN, compresi i nostri responsabili regionali multilingue, aiuterà i giornalisti a navigare tra le risorse disponibili in tutto il mondo. Come puoi iniziare un'indagine? Come puoi trovare i giornalisti con cui collaborare in modo sicuro? Quali sono gli ultimi strumenti, le tecniche e le opportunità per chi opera sul campo? Come puoi tracciare persone, soldi e dati in tutto il mondo?
Mostreremo il nostro rinnovato Resource Center online gratuito, che sarà lanciato all'inizio del 2019. Il nostro Help Desk è già utilizzato quotidianamente da giornalisti in 100 paesi e in sette lingue (inglese, arabo, cinese, francese, russo, spagnolo e portoghes ). Con centinaia di consigli, video e guide per la copertura, il Resource Center sta rapidamente diventando il punto di riferimento per i giornalisti che indagano in tutto il mondo. Ciò include richieste di aiuto, ricerche di dati, sviluppo di fonti, ricerca di contatti, consigli su startup e organizzazioni non-profit, e altro ancora.
Le sfide per la nostra professione sono considerevoli - giornalisti imprigionati e assaltati, storie censurate e pubblicazioni chiuse, cause per molestie, mancanza di finanziamenti, formazione e supporto istituzionale. Oggi più che mai è vitale continuare a diffondere il giornalismo investigativo all'avanguardia nelle zone più remote del pianeta.
Organizzato in associazione con il Global Investigative Journalism Network.
