Giornali per tutti! Chi vuole una copia de La Stampa? Chi de Il Riformista? Chi de La Nazione? Chi de Il Foglio? Inizia così la rassegna stampa di Diego Bianchi (in arte Zoro) e Antonio Sofi. Le mani si alzano, i giornali vengono distribuiti, la lettura può iniziare. C'è anche chi si è preso il compito di leggersi Europa e poi commentare due o tre articoli: Stefano Menichini, il direttore, è presente in sala.
Si prosegue con la lettura dei titoli: la sentenza di "omicidio volontario" per la Thyssen e l'uccisione di Vittorio Arrigoni riempiono le prime pagine. Zoro e Sofi mostrano come i vari quotidiani presentano la notizia. Ma nei giornali si parla anche del "governo di decantazione" proposto con una lettera al Corriere da Pisanu e Veltroni e della Roma agli americani.
Poi si passa al toto-titolo, che è un po' un ibrido fra giornalismo e quiz televisivo. Chi indovina il titolo de Il Giornale? Chi de L'Unità? Chi di Libero? Chi de Il Fatto? Qualcuno per il quotidiano diretto da Padellaro suggerisce un semplice «Berlusconi!», tutto maiuscolo con tanto di punto esclamativo. Interventi dal pubblico, rullo di tamburi e le prime pagine vengono mostrate. Non si vince nulla.
La rassegna stampa continua e si conclude così: con il pubblico che, divertito, partecipa attivamente alla lettura dei giornali.
Sara Ligutti