Smontando l’ambiente sul web

Lo stato dell'informazione ambientale in Italia è stato il tema del panel discussion Smontando l'ambiente sul web che si è tenuto oggi all'interno della prima giornata del Festival Internazionale del Giornalismo 2012.

"Mi sono chiesto se fosse possibile documentare lo stato dell'ambiente in Italia. Molti hanno raccontato come l'ambiente stava cambiando ma lo hanno sempre fatto giornalisti o esperti che si recavano sul posto. Noi abbiamo pensato di farlo raccontare a chi in quei posti ci vive". Lo ha detto Mario Tozzi, geologo e ideatore dell'esperienza di Avoicomunicare, accolta da Telecom Italia con la collaborazione di WWF Italia. "Volevamo girare un film documentario realizzato interamente con i contributi pervenuti dal web - ha aggiunto Tozzi - abbiamo raccolto una mole di filmati enorme, 1600 minuti di girato. E 100 sono stati i titoli proposti dalla rete".
Di undici minuti l'anteprima presentata al XIV Environmental Film Festival Cinemambiente di Torino alla presenza di Michael Cimino; di trentanove la durata del film completo presentato al Blogfestival 2011. Proiettato durante il panel il trailer del film Itali@mbiente. Il film ha mostrato con largo anticipo problemi che si sono poi manifestati nella loro drammaticità.
"Il nostro lavoro prosegue online - ha detto Federico Ascari di Telecom Italia. - Tra un paio di settimane sarà disponibile la nuova piattaforma di Itali@mbiente".

Avvicinare il pubblico ai temi dell'energia, dell'ambiente e delle nuove tecnologie è invece l'obiettivo di ENEA Web TV. "Spiegare l'ambiente può essere un elemento discriminante tra la vita e la morte" ha detto Caterina Vinci prima di proiettare alcuni servizi del notiziario di ENEA Web TV, analizzando poi le relazioni tra informazione e modifica di atteggiamenti.
"Mi interrogo sullo stato di salute del giornalismo ambientale. Sono cambiati i tempi e noi giornalisti ambientali rischiamo di diventare rumori di fondo se non cambiamo marcia" ha concluso Marco Frattoddi, direttore de La Nuova Ecologia. Presenti all'incontro anche i ragazzi i Giornalisti nell'erba, progetto nazionale di giornalismo ambientale per bambini e ragazzi ideato da Paola Bolaffio.

Irene Macaione