#SOCIALRADIO: IL WEB, GLI SMARTPHONE E IL FUTURO DELL’INFORMAZIONE RADIOFONICA

Domenica mattina alle ore 11.30 si è tenuto presso la Sala del Dottorato il panel incentrato sul mondo delle web radio e dell’informazione radiofonica. In veste di moderatore, Stefano Chiarazzo (fondatore Social Radio Lab) ha discusso di temi quali i podcast, gli audiolibri, gli e-book, le radio FM ed i social media con Chiara Beretta Mazzotta (Punto&Zeta) e Sara Zambotti (Caterpillar Radio2).
Parte fondamentale dell’incontro è stata quella di capire come le radio FM ed il grande mondo delle web radio stiano utilizzando il web ed il mobile con lo scopo di coinvolgere gli ascoltatori. Chiarazzo porta l’esempio di Social Radio Lab dicendo che esiste la necessità di un confronto per capire come cambia l’informazione radiofonica.
Ma a che punto è la radiofonia italiana? “Nonostante l’evoluzione dei media, la radio rimane sempre al secondo posto dietro alla televisione.” spiega Stefano Chiarazzo.
Dove si informano, però, gli italiani? “Seppur internet continui a crescere, - afferma - i giornali radio rimangono al secondo posto tra le fonti di informazione. Esiste, però, una differenza tra i giovani e gli anziani per quel che concerne i canali di fruizione delle informazioni: i primi sono soliti a reperire le news sul web, gli anziani rimangono fedeli, invece, ai quotidiani.
Se parliamo di informazione non possiamo non parlare di reputazione e di credibilità: “fortunatamente c’è una crescita quando si parla di radio” spiega Chiarazzo. “Al giorno d’oggi c’è un aumento complessivo dell’ascolto radiofonico” afferma Chiara Beretta Mazzotta.
Il dibattito, a questo punto, verte sulla comunicazione radiofonica integrata, suddivisa in quattro aree tematiche: 1. ascolto (radio, digitale terrestre, TV satellitari, web, streaming); 2. approfondimento (siti, web tv, radio tematiche); 3. fidelizzazione (app mobile, podcast, newsletter); 4. partecipazione (community, blog dei DJ, social network, sms, whatsapp).
Sara Zambotti porta l’esempio di Caterpillar su Radio2, il programma radiofonico di attualità, satira politica e citizen journalism che conduce. “Uno dei nostri obiettivi è quello di coltivare la nostra comunità di ascoltatori – spiega – puntando all’interazione sui social.”
Chiara Beretta Mazzotta, speaker radiofonica su Radio 105, presenta Bookblister che definisce come un punto di incontro dove non ci sono solo parole, video, audio, immagini ma anche persone. Si parla, quindi, del rapporto degli italiani con i libri: come confermano i dati Istat, nel 2015 il 42% degli italiani con più di 6 anni ha letto almeno un libro nei 12 mesi precedenti; il 13,7% ne legge almeno uno al mese.
La radio è un terreno fertile per l’innovazione e non bisogna dimenticare che, quando si fa una trasmissione radiofonica, è importante trovare storie che funzionino e non annoiare gli spettatori.

Martina Parisi