Pubblico spreco

Ogni anno gli italiani lavorano fino al 5 febbraio solo per finanziare sperperi e inefficienze dello Stato. In questa data simbolica, individuata dalla redazione di Sky TG24, c’è tutto il senso della gravità del danno economico causato della cattiva gestione delle risorse pubbliche.

Un problema fortemente radicato in Italia, figlio di inefficienza e burocrazia, ma anche di tangenti e corruzione, che pone un ulteriore freno alla crescita del Paese,  in un momento in cui un utilizzo oculato ed efficiente dei fondi potrebbe rappresentare un importante volano per il rilancio dell’economia.

Quello dello spreco pubblico è un fenomeno più volte denunciato da più parti (dalla stampa, dalla Corte dei Conti e dalle associazioni di categoria) sul quale si è cercato e si cerca da tempo di intervenire, attraverso tagli mirati della spesa pubblica, processi di efficientamento e attività di monitoraggio, come l’Anagrafe delle Opere Incompiute. Ma, ad oggi, molto ancora resta da fare.

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