Grazie alla tecnologia, il mondo cambia molto più velocemente di qualsiasi epoca passata. Come prepararsi per questo? E come preparare i nostri figli?
La maggior parte dei genitori teme le conseguenze negative che la tecnologia può avere sui bambini e non sanno come affrontare e gestire questo sconvolgimento sociale e culturale che invece sembra essere molto apprezzato dai bambini e dai giovani.
L'aspetto singolare è che, nonostante queste paure, il 30% dei bambini va online già a 3-4 anni. Tra 5 e 7 anni il 87% dei bambini naviga in Internet!
Ma perché noi adulti facciamo così tanta fatica a capire e accettare la passione naturale di questi bambini per la tecnologia?
Perché i bambini e i giovani apprezzano così tanto il mondo dei social media e dei videogiochi?
Le generazioni di bambini e di giovani di oggi e di domani hanno un grande problema: il mondo sta cambiando ad una velocità vertiginosa e con essa le esigenze e le caratteristiche non solo delle famiglie ma anche dei bambini che sono molto più sensibili, veloci, intraprendenti, sviluppano esigenze differenti e crescono secondo diversi principi rispetto al passato. Adulti e genitori sono disorientati, privati di risorse adeguate e non sanno come affrontare questo grande cambiamento.
Gli strumenti educativi del passato non sono sempre in grado di far fronte a queste nuove esigenze delle famiglie e abbiamo bisogno di strumenti educativi e di apprendimento nuovo per seguire le esigenze dei bambini di oggi e dei giovani che hanno bisogno di imparare in modo più autonomo, di sviluppare nuove competenze per prepararli davvero a attività lavorative del futuro che gli adulti non conoscono ancora e per far loro apprendere competenze su cui oggi la scuola è carente (parlare in pubblico, scrivere piani aziendali, marketing, fidarsi di se stessi e dei loro talenti così tanto che diventano nuove professioni che non esistono oggi, essere in grado di diventare imprenditori di se stessi, sviluppare empatia, capacità di problem solving, ecc.)
Oggi possiamo trovare il giusto equilibrio tra l'uso di strumenti tecnologici (che farà sempre più parte della nostra vita e che può avere un valore costruttivo e non distruttivo) e il mantenimento di una comunicazione sana e un rapporto ideale tra genitori e figli, educando non solo ad un uso cosciente e sempre più utile delle nuove tecnologie, ma anche educando e accompagnando i genitori a costruire un solido, fertile e profondo rapporto di fiducia con i loro figli. Entrambe possono essere realizzate diffondendo le corrette informazioni sui principi di crescita delle nuove generazioni, caratterizzate da estrema velocità di apprendimento, grande sensibilità interiore e esigenze specifiche per la loro crescita interiore.