A pochi mesi dalla sua prematura scomparsa, la figura di Alessandro Leogrande appare sempre più come un unicum nel panorama intellettuale italiano. Scrittore e giornalista militante, con forte passione per l'inchiesta sana e vera, è stato un maestro del reportage narrativo, collocandosi nel solco di autori come Kapuscinski e Walsh.

A ricordare l'autore di Uomini e caporali (2008), Il naufragio (2011) e La frontiera (2015), instancabile animatore di riviste, radio e incontri pubblici, interverranno alcuni fra i suoi amici e colleghi più cari.

Foto