In seguito alla crisi alimentare del 2008, i fotografi del collettivo TerraProject cominciarono ad investigare le caratteristiche dell’agricoltura industriale a livello globale, alla ricerca delle cause scatenanti che avevano condotto all’esorbitante rincaro dei prezzi, e alla conseguente instabilità socio-politica in molti paesi in via di sviluppo.
Da questo ambizioso viaggio di indagine sono nati 7 diversi reportage, realizzati in altrettanti paesi del mondo: Brasile, Filippine, Etiopia, Madagascar, Dubai, Indonesia, Ucraina.
Ogni racconto mette a fuoco uno degli aspetti problematici legati alla pratica dell’agricoltura intensiva e alla trasformazione della terra da risorsa a bene commercializzabile, tra cui la produzione di biocarburanti, le monocolture intensive, la finanziarizzazione dei prodotti agricoli, l’esproprio di terre ancestrali, la produzione agricola destinata all’esportazione, ecc.
Dopo ripetute pubblicazioni editoriali in magazines di tutto il mondo, il progetto è confluito nel libro LAND INC., pubblicato dall’editore francese Intervalles anche grazie ad un’iniziativa di prevendita.
Durante il panel, due fotografi di TerraProject presenteranno il libro, illustrando il lungo processo di cui esso è il culmine, e discuteranno insieme a Luca Miggiano, esperto di Land Rights di Oxfam, sulle conseguenze globali del passaggio da un modello agricolo di sussistenza a uno industriale: è lecito parlare di sviluppo agricolo, oppure di neo-colonialismo?