“Giulio ci pone tutti nella doverosa condizione di risignificare parole, azioni, posizioni  e relazioni e visioni; perché quello che gli hanno fatto non è più esprimibile con il linguaggio in uso nella nostra società occidentale: quali parole, quali emozioni, quali sentimenti? per questo dolore....” (Paola Regeni, dal discorso a Cambridge per la commemorazione di Giulio Regeni)

A oltre un anno dalla morte di Giulio Regeni, il ricercatore italiano torturato e ucciso in Egitto, continua la ricerca della verità condotta dalla sua famiglia e da associazioni umanitarie come Amnesty International. Oltre le reticenze e i depistaggi delle autorità egiziane, oltre il dolore per una morte orribile e ingiusta, si muove il coraggio di schierarsi in prima linea per i diritti umani, la consapevolezza che quanto accaduto a Giulio non sia una tragica fatalità, ma una barbarie che può colpire ovunque in molte parti del mondo.

Segue docu-film Nove giorni al Cairo. Tortura e omicidio di Giulio Regeni. 

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