Nel 2014 Il giornalista del Washington Post Jason Rezaian, allora direttore della redazione di Teheran, è stato arrestato dalle autorità iraniane con l’accusa di essere una spia americana. È l’inizio di un’odissea fatta di interrogatori estenuanti, processi farsa, mentre fuori dal carcere la campagna #FreeJason promossa dal fratello raggiunge la comunità internazionale e le Nazioni Unite. Mentre la moglie di Jason cerca di districarsi tra gli apparati iraniani, il giornalista suo malgrado diventa una moneta di scambio nelle negoziazioni per l’accordo sul nucleare iraniano.
Dall’esperienza il giornalista ha tratto il libro Prisoner. My 544 days in an Iranian prison (Harper Collins, 2019). Un memoir che si muove tra lotta per la libertà di stampa e il racconto di una realtà complessa e critica come l’Iran.
Modera Maria Ressa.