La comunicazione in ambito sanitario rappresenta uno strumento di fondamentale importanza per il miglioramento della salute pubblica e la riduzione delle disuguaglianze. Oltre ad essere una scelta etica, comunicare la salute stimola cittadini e pazienti ad agire attivamente e consapevolmente per proteggere la propria salute e quella delle loro comunità, ad esempio influenzandone positivamente la percezione del rischio.

Ogni anno oltre 60.000 persone in Italia sono colpite da arresto cardiaco e se i testimoni di un arresto cardiaco iniziano la Rianimazione Cardiopolmonare (RCP) prima dell'arrivo dell’ambulanza le possibilità di sopravvivenza della vittima aumentano di due/tre volte rispetto ai casi in cui la RCP non viene iniziata. Il progetto “Testa, mani, cuore, ti salvo!” promosso dalla Regione Umbria, in collaborazione con la centrale regionale 118, è finalizzato a sensibilizzare e formare la popolazione scolastica sull'importanza delle manovre salvavita al fine di promuovere comportamenti adeguati nella gestione delle emergenze cardiorespiratorie. Questo percorso consente di incentivare le competenze personali, sociali e relazionali di ognuno, contemporaneamente rafforzando il messaggio educativo che si prefigge, da sempre, il mondo "scuola" e consolidando il legame tra scuola, istituzioni e territorio.

Intervengono:

Stefano Piccardi: Responsabile Sezione comunicazione e semplificazione dei rapporti tra cittadino e Sistema Sanitario Regionale, Regione Umbria

Salvatore Macrì: Dirigente servizio prevenzione sanità veterinaria sicurezza alimentare, Regione Umbria

Foresi Simona: Responsabile sezione Prevenzione, Regione Umbria

Andrea Ceccagnoli: Funzionario servizio regionale Programmazione sanitaria, assistenza ospedaliera, maxi-emergenza, Regione Umbria

Francesco Borgognoni: Direttore Centra le Operativa Regionale 118, Azienda ospedaliera di Perugia

Cecilia Gubbiotti: docente di scienze, Liceo Scientifico Galileo Galilei

La voce degli studenti: l’esperienza in classe

A cura della Regione Umbria.