Compositore pluripremiato ed eseguito in tutto il mondo da prestigiose istituzioni - come Wiener Staatsoper, Royal Opera House, New York City Ballet, Théâtre du Châtelet, San Francisco Ballet, Teat...
Ezio Bosso è ormai riconosciuto come l’unico direttore d’orchestra in grado di portare il grande pubblico ad ascoltare il repertorio classico nelle sale da concerto senza scendere a compromessi, ma lavorando duramente sull’estetica filologica del suono. Solo nell’ultimo anno in paese difficile come l’Italia, oltre 100.000 persone hanno assistito ai suoi concerti alla testa di diverse compagini o della sua Europa Philharmonic.
Formatosi a Vienna sotto la guida di Ősterreicher e Streicher, è oggi Direttore stabile e Artistico della Europa Philharmonic Orchestra, già StradivariFestival Chamber Orchestra, Sony Classical International Artist dal 2016, a febbraio 2018 è stato nominato Steinway Artist. Ezio Bosso è inoltre Testimone e Ambasciatore internazionale dell’Associazione Mozart14, eredità ufficiale dei principi sociali ed educativi del Maestro Claudio Abbado, diretta dalla figlia Alessandra. Inoltre a gennaio 2019 è stato protagonista sul podio dell’evento “Grazie Claudio” per i 5 anni dalla scomparsa di Abbado, guidando una compagine dei musicisti più cari al maestro Abbado provenienti da tutto il mondo e a giugno 2019, con il programma di Rai3 Che Storia è la Musica, ha rivoluzionato la divulgazione musicale in TV ideando un nuovo format che ha subito ottenuto un inaspettato successo con oltre 1.300.000 spettatori di media. Il 25 dicembre 2019 Che Storia è la Musica è tornato in prima serata con la Sesta Sinfonia di Tchaikovsky, confermando i dati di ascolto del debutto. Inoltre ad agosto 2019 il suo concerto di debutto all’Arena di Verona con i Carmina Burana ha segnato il record di presenze per la sinfonica della Fondazione con ben oltre 14.000 persone, un clamoroso sold out e ripetute standing ovation.
Ha diretto, tra le altre, Orchestra Filarmonica del Teatro La Fenice di Venezia, Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, di cui è stato Direttore Principale Ospite e che ha trionfalmente condotto sia nel teatro della città a dicembre 2016 sia in Piazza Maggiore davanti ad oltre 10.000 persone per l’Opening Act del G7 Ambiente, concerto premiato ai Live Award di Lisbona come miglior evento musicale europeo dell’anno; la Georgian State Opera and Ballet per il gala operistico con le dive del canto Nino Surguladze e Carmen Giannatasio, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di cui è ospite assiduo, la London Symphony Orchestra, l’Orchestra del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala, l’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’Orchestra da Camera di Mantova, L’Orchestra da Camera Lituana, l’Orchestra Filarmonica Toscanini di Parma, l’Orchestra Filarmonica del Teatro Verdi di Salerno, l’Orchestra Giovanile Italiana di Fiesole, The London Strings, di cui è stato direttore principale, l’Orchestra del Teatro Verdi di Trieste, di cui è stato Direttore Musicale. Compositore pluripremiato ed eseguito in tutto il mondo da prestigiose istituzioni, quali la Wiener Staatsoper, Royal Opera House, New York City Ballet, Théâtre du Châtelet, San Francisco Ballet, Teatro Bolshoij, Ezio Bosso è anche tra i best sellers discografici europei nel segmento classico.
Photo credit Musacchio Ianniello Pasqualini.