In Italia i giornalisti non devono temere solo le querele temerarie e una legislazione carente nel tutelarli. Minacce, intimidazioni, aggressioni o persino attentati diventano spesso un mezzo per ridu...
Nello Trocchia
Nello Trocchia è inviato della trasmissione Nemo - Nessuno escluso (RAI 2). Ha collaborato con Il Fatto Quotidiano, Repubblica, Il Manifesto e LA7. Per L'Espresso ha realizzato inchieste, dal caso CONSIP al Consiglio di Stato ai retroscena sulla macchina del fango. Nel 2015 viene informato delle minacce di un boss di camorra per alcune inchieste pubblicate sul Fatto Quotidiano, mentre nel 2016, rispondendo ad alcune interrogazioni parlamentari, ha chiarito che presso l'abitazione del giornalista è predisposta una vigilanza generica e che la sua esposizione al rischio è costantemente monitorata. Nel 2017 Trocchia è stato aggredito in strada mentre stava lavorando sulla scena di un omicidio, nell'ambito di un'inchiesta sulla mafia foggiana.
Per il suo lavoro ha vinto il Premio Paolo Borsellino (2015), il Premio Articolo21 (2015) e il Premio Maurizio Rampino (2017).
Ha scritto Federalismo criminale (Nutrimenti, 2009), ed è coautore di La peste (Rizzoli, 2010), Roma come Napoli (Castelvecchi, 2012) e Io, morto per dovere (Chiarelettere, 2016).
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