Dalla carta stampata al digitale: come cambia l'editoria L’editoria contribuisce in maniera determinante alla costruzione dello spazio sociale in cui si formano le opinioni e si svolge la nostra ...
Paolo Peluffo
Paolo Peluffo è Consigliere della Corte dei Conti dal 2006 e Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri del Governo Monti con delega all'Informazione, alla Comunicazione e anche (dal 20 gennaio 2012) all'Editoria. Laureato in Filosofia presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, ha conseguito il titolo di giornalista professionista nel 1990. Dal 1986 al 1996 è stato giornalista presso Il Messaggero, redazione economica. Dal 1994 ha ricoperto l’incarico di vice caporedattore e responsabile per gli inserti di economia e finanza. Nel 1993 è nominato Capo dell’Ufficio Stampa della Presidenza del Consiglio e portavoce del Presidente del Consiglio Carlo Azeglio Ciampi. Dal 1996 al 1999 ha ricoperto gli incarichi di Portavoce del Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica e di Capo della Segreteria tecnica del Ministro del Bilancio e della Programmazione economica. Ancora nel triennio 1996-1999 è nominato Responsabile della comunicazione del Comitato strategico per l’introduzione dell’euro e componente del Nucleo di valutazione degli investimenti pubblici del Ministero del Bilancio e della Programmazione Economica. Nel 1998 viene nominato dal Consiglio dei Ministri dirigente generale nei ruoli del Ministero del Tesoro. Nel 1999, e fino al 2004, è nominato Consigliere del Presidente della Repubblica con l’incarico di Portavoce e Direttore dell’Ufficio per la Stampa e l’Informazione. Dal 2006 al 2008 è stato Capo dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio. Dal 2009 al 2011 ha svolto l’incarico di consulente nazionale del Presidente del Consiglio per le celebrazioni del 150° Anniversario dell’unità d’Italia. È stato docente presso l’Università IULM di Milano, la Scuola Superiore di Amministrazione dello Stato e la Scuola Superiore dell’Amministrazione Civile del Ministero dell’Interno. È stato inoltre docente di comunicazione pubblica presso l’Università "La Sapienza". È Cavaliere di Gran Croce.
Oltre a curare volumi di saggistica, ha scritto, tra gli altri, Carlo Azeglio Ciampi. L'uomo e il presidente, (Rizzoli, 2007), La riscoperta della patria, (Rizzoli, 2008), Alfabeto italiano. Fatti e persone di una storia al presente (Università Bocconi Editore, 2011), scritto insieme a Giuliano Amato.