Presentazione del libro Lo stretto necessario (Rizzoli, 2017) di Pierluigi Pardo. Modera Tommaso Labate. Un maschio alfa, il Mondiale 2006,un viaggio lungo l’Italia attraverso sogni, desideri e t...
Pierluigi Pardo
Pierluigi Pardo è giornalista, telecronista e conduttore televisivo. Dal 2010 lavora per Sport Mediaset come telecronista e inviato in campionato, Champions League e Europa League sulle reti Premium e su Italia 1; è stato inoltre inviato a Euro 2012. Conduce in seconda serata su Italia 1 Tiki Taka. Il calcio è il nostro gioco. Dal 2010 al 2012 ha condotto il programma Premium Football Club su Premium Calcio. Dal 2012 è autore e conduttore di Undici su Italia 1 e Italia 2. Laureato in Economia all'Università La Sapienza di Roma nel 1999, fino al 2001 alterna il lavoro come marketing assistant brand manager alla Procter & Gamble e le prime esperienze giornalistiche da telecronista con Telepiù e Stream e conduttore radiofonico presso le emittenti romane. Dal 2001 è inviato e telecronista per Stream, confluita poi in Sky Italia. Per Sky è telecronista e inviato dei principali match di campionato e Champions League e dei Mondiali 2006 e 2010. Dal 2008 è la voce della telecronaca italiana del videogioco Pro Evolution Soccer, prima affiancato da José Altafini (fino al 2011) e poi dall’ex portiere Luca Marchegiani.
Ha pubblicato Dico tutto (Rizzoli, 2008) e Le mattine non servono a niente (Rizzoli, 2009), scritti con Antonio Cassano, I piedi in Italia, il cuore in Africa (Rizzoli, 2010), scritto con Samuel Eto'o, e Lo stretto necessario (Rizzoli, 2017).
La violenza del bullismo incide ferite profonde che possono restare per tutta la vita. Identità, sicurezza diventano così delle conquiste sfuggenti o impossibili. Di questo se ne rendono conto le vi...
Doppio appuntamento per gli amanti del calcio: la semifinale di ritorno della Tim Cup Napoli-Juventus e uno speciale di Tiki Taka targato #ijf17 con Pierluigi Pardo e i suoi ospiti.
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Un tempo i talk show erano la terza camera della repubblica, gli studi televisivi scelti per i grandi annunci e per i confronti più attesi. Oggi, per gli annunci basta un tweet e il pubblico mostra...
Video killed the press star? Il giornalismo sportivo tra televisione e nuovi media
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