Dalle 21.15 alle 21.45. Come possono musica e arte avere un ruolo chiave nelle sfide della nostra era? Quale ruolo ha la bellezza nello scenario del nostro mondo complesso? I media e i social media so...
Durante le sessioni di registrazione di Sham (Luglio 2015), il violinista siriano Alaa Arhseed incontra l’Adovabadan Jazz Band, una solida e storica formazione che divulga hot jazz e swing in tutta Italia ed Europa, molto attenta alle commistioni e sensibile al dialogo (prerogativa ancestrale della buona musica) proprio li dove la musica permette di comunicare e raccontare delle belle storie, storie che vengono da lontano. La Band, nei mesi, arrangia il repertorio di Alaa per crearne una versione dal vivo prettamente acustica, dove pennellate pastello di banjo creano lo sfondo alle calde melodie del violino di Alaa in dialogo con il clarinetto mentre la chitarra disegna arabeschi e una solida sezione ritmica si fa carico di incorniciare questo suggestivo viaggio nel Mediterraneo.
Più recente invece è l’incontro con Endi Primo MC, scrittore e raffinato cantante hip hop, che sentendo la storia di Alaa e il suo sogno di riaprire la galleria Alpha in Italia, scrive di getto delle canzoni narranti le avventure del nostro violinista e delle sue mani forti. Adovabadan diventa così l’ambiente ideale dove praticare il dialogo, lo scambio, e la ricerca di bellezza di 6 musicisti ed Alaa Arsheed. Il lavoro discografico di Alaa Arheed con Adovabadan Jazz Band ed Endi Primo MC è previsto in uscita a settembre 2016. Alcuni uomini si sono incontrati nei loro percorsi artistici e di vita, attraverso la musica dell’Adovabadàn Jazz Band, con le parole di Endi ripercorrono uno spaccato di vita di Alaa, violinista siriano, in un dipinto sonoro tra realtà e fantasia, tra guerra e pace, tra integrazione ed isolamento, tra l’amore e l’odio.
La band è composta da:
Alaa Arsheed violino
Michele Uliana clarinetto
Isaac de Martin chitarra
Mauro Brunato banjo
Nicola Barbon contrabbasso
Remo Straforini batteria
Endi Primo MC voce