Jim MacMillan è vicedirettore delle Relazioni Esterne della School of Media and Communication alla Temple University, dove si occupa anche della direzione del Center for Public Interest Journalism e della collaborazione in corso tra l'università e Open Data Philly.

Dal 2012 al 2014, MacMillan ha guidato il Gun Crisis Reporting Project, una piccola agenzia di stampa no profit impegnata nel cercare soluzioni alla violenza armata a Philadelphia. Ha inoltre collaborato con War News Radio, come journalist in residence presso lo Swarthmore College, è stato assistente della cattedra di giornalismo convergente presso l'Università del Missouri, ha insegnato comunicazione multimediale presso il Carter Journalism Institute all'Università di New York e svolto workshop di fotogiornalismo urbano con l'Institute for Global Leadership alla Tufts University.

MacMillan ha lavorato per 17 anni al Philadelphia Daily News come fotografo sportivo, fotografo senior, foto editorialista e realizzando le prime video news per il giornale. Nel 2004 e nel 2005 ha documentato la guerra in Iraq per Associated Press, vincendo con il suo team il premio Pulitzer.

È stato inoltre insignito del Bayeux Prize for War Correspondent, del National Headliner Award e del Distinguished Visual Journalist award consegnato dalla Keystone Press Association. Ha ricevuto riconoscimenti come il Best of Philly award, il Philly Geek award, il Pen and Pencil Club award e l'onoreficenza Partners in Peace dalle Mothers in Charge.

Ha studiato giornalismo e traumi psicologici ottenendo la Dart Center Ochberg Fellowship, la Knight-Wallace Fellowship dell'Università del Michigan e la Social Innovations Fab Fellowship del Fels Institute of Government presso l'Università della Pennsylvania.

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