La minoranza yazida, che viveva principalmente nel distretto di Sinjar nel Kurdistan iracheno, è diventata vittima dei terroristi dopo l'ascesa dello Stato islamico e la guerra nella regione. L'esper...
Zina Hamu
Zina Salim Hamu è una sfollata interna proveniente da Sinjar, città del Kurdistan Iracheno. Fotografa e studentessa di giornalismo, è candidata 2018 agli Emerging Young Leader Award. Si è dedicata a raccontare gli yazidi attraverso la fotografia. Dopo aver visto il genocidio delle ragazze yazidi, rapite e uccise dall'ISIS, e i bambini catturati per essere addestrati come terroristi, ha deciso di portare la storia del suo popolo all'attenzione della comunità internazionale.
Nel 2014 per sfuggire all'ISIS è fuggita nel campo profughi di Khankem nel Kurdistan. Nel 2015 ha partecipato al progetto Photographic techniques to empower Yazidi girls, progetto creato da Shayda Hessami e supportato dall'UNICEF. Dopo aver superato la fase di formazione, Zina ha portato i suoi lavori in una mostra fotografica al MAXXI di Roma, mostra che è stata esposta anche in altri città italiane, in Iraq e in Lituania. Le sue foto sono state pubblicate, tra gli altri, da Reuters, CNN, YallaIraq, ANSA e National Geographic.
Alcuni dei suoi lavori:
Yazidi women tell their stories through photography (Reuters)
Zina Salim Hassan: "I lived in a camp for two years" (LCC University)
Presentazione della mostra Photographs of life in Khanke Camp